sabato 7 maggio 2011

IL CENTENARIO DEL SESTRIERE

Inizia oggi la pubblicazione di un blog dedicato agli amanti della bici e del ciclismo d'epoca. A proporlo è l'Unione Velocipedistica Parmanse, associazione nata solo un paio di mesi fa a Parma, ma aperta agli appassionati di tutta Italia e non solo. Esso è dedicato ai soci ma anche a tutti quelli che amano la storia della bicicletta e del ciclismo. Dopo il primo rilevente evento promosso dal nostro gruppo, ovvero la grande mostra tenuatsi in Piazza garibaldi a Parma in occasione dell'arrivo della seconda tappa del 95° Giro d'Italia, la Alba-Parma dell'8 maggio scorso, l’Unione Velocipedistica Parmense, torna alla "corsa rosa" e  organizza una pedalata storica rievocativa del centenario dalla prima ascesa del Colle del Sestriere avvenuta nel corso della tappa Mondovì-Torino di 302 chilometri del 3° Giro d’Italia il 24 maggio 1911 e vinta dal francese Petit-Berton.

24 maggio 1911
Ezio Corlaita transita per primo sul Sestriere 

Forti dell’esperienza vissuta nel 2010 al Tour de France, durante il quale alcuni nostri tesserati hanno preso parte alla manifestazione rievocativa del primo centenario dell’ascesa del Col du Tourmalet, con biciclette ed abbigliamento specificatamente del 1910, abbiamo proposto ad RCS e agli Organizzatori del 94° Giro d’Italia di fare la stessa cosa degli amici transalpini, durante la “nostra”principale corsa a tappe nazionale. Nessuna occasione migliore per una rievocazione del genere che la ventesima tappa del 28 maggio 2011, la quale porterà i corridori da Verbania proprio al Colle del Sestriére. Un evento assolutamente in linea con le tendenze che il Giro d’Italia ha evidenziato nel corso degli ultimi anni, come la riscoperta di percorsi “eroici”: si pensi alla tappa di Montalcino dello scorso anno, tanto per fare un esempio. L'Unione Velocipedistica Parmense  vuole così offrire un piccolo ma significativo contributo ad incentivare la riscoperta di quei valori antichi per i quali da tempo si battono gli organizzatori della “corsa rosa”.

                                                                            Paolo Borelli
                                  Presidente Unione Velocipedistica Parmense